Rigidimetri
Lo strumento per la misura della rigidità dielettrica, anche detto rigidimetro, viene usato per misurare la capacità di un materiale isolante di resistere a tensioni elettriche elevate senza rompersi o perdere le sue proprietà isolanti.
Questo parametro è particolarmente importante in contesti dove è cruciale garantire la sicurezza degli impianti elettrici, come nei cavi, nelle apparecchiature e nei sistemi di isolamento.
Forniamo apparecchi per la prova della rigidità dielettrica in AC/DC/VLF.
Per informazioni o preventivi, contattarci tramite il modulo sottostante o al numero di telefono: 022484336
Come funziona un rigidimetro?
Il rigidimetro applica una tensione elettrica crescente tra due elettrodi che sono separati dal materiale isolante da testare. La tensione continua ad aumentare fino a quando il materiale non si rompe, cioè quando inizia a condurre elettricità e non funge più da isolante. A questo punto, il dispositivo misura la tensione massima che il materiale può sostenere senza "rompersi", e questo valore viene utilizzato per determinare la rigidità dielettrica.
Applicazioni principali
Il rigidimetro viene usato soprattutto in:
- Industria elettrica: per testare cavi, trasformatori, isolatori e componenti elettronici.
- Settore della produzione di materiali: per verificare la qualità e l'affidabilità di materiali isolanti (come plastica, gomma, vetro e ceramiche).
- Laboratori di certificazione: per garantire che i materiali rispettino le normative di sicurezza e qualità.